San Nicola, la legalità in cattedra con gli studenti veri protagonisti
Redazione CalabriaOra
SAN NICOLA DA CRISSA Una giornata dedicata alla legalità, è stata organizzata dalla scuola primaria e secondaria di San Nicola, in collaborazione con l’amministrazione comunale. L’appuntamento promosso dall’insegnante Caterina Valente ha visto la partecipazione del sindaco Pasquale Fera, del consigliere provinciale Giuseppe Condello e del presidente della Comunità montana, Bruno Tassone. Tra gli intervenuti anche Raffaele Masciari, fratello di Pino, l’imprenditore di Serra San Bruno che ha saputo dire no alla ‘ndrangheta e il giornalista Nicola Pirone. I ragazzi, sono stati i veri protagonisti dell’iniziativa e nel giro di dieci giorni hanno allestito una cartellonistica che tratta tutte le fasi storiche dell’illegalità dal brigantaggio ai giorni nostri. Inoltre, i ragazzi hanno eseguito i brani: Brigante se more, Pensa, l’inno di Mameli e l’inno alla gioia oltre ad alcune relazioni. Gli allievi, hanno poi posto delle domande agli ospiti, una in
particolare a Raffaele Masciari, il quale ha raccontato la vicenda che ha visto coinvolto il fratello: «Quello della legalità - ha sottolineato - è un tema a me caro. È difficile affrontarlo in questo territorio. I giovani rappresentano il futuro e mi auguro che con questa iniziativa e impegno possano affrontare il mondo da un’altra prospettiva. Mio fratello ha fatto una scelta difficile, in un contesto dove è la ‘ndrangheta a fare da padrone e si rischia l’isolamento. Mio fratello ha pagato un
prezzo altissimo, dovendo andare via da questa terra». Sull’iniziativa si è espresso il primo cittadino Pasquale Fera: «Bellissima, perché i protagonisti sono i ragazzi. L’onestà, la lealtà e il rispetto devono essere canone quotidiano di tutti noi. Legalità è un termine che racchiude tanti significati.
Legalità è studiare ma anche avere rispetto per il proprio compagno. In questi anni di amministratore ho dato tanto dedicandomi agli altri per questo vi consiglio di basarvi sui due pilastri fondamentali della società: scuola e famiglia». A Giuseppe Condello, invece è stato chiesto come si comporta l’amministrazione provinciale in tema di legalità: «C’è una politica preventiva e non repressiva. In questi ultimi anni sono state adattate delle importanti norme sulla gestione degli appalti». Infine un ringraziamento è stato espresso alle forze dell’ordine, al comandante Massimiliano Cervo e a Vito Mirra.
Da CalabriaOra dell'1 aprile 2012
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